Cultura & Gossip
MUSICA - "On the scene", primo album di Gianmarco Ferri feat. David Kikoski
19.04.2024 09:47 di Napoli Magazine

GleAM Records è orgogliosa di annunciare l'uscita di On The Scene feat. David Kikoski, primo album da leader del chitarrista e compositore molisano Gianmarco Ferri, disponibile in CD e digital download/streaming dal 19 aprile 2024 e distribuito da IRD International e Believe Digital e preceduto dai singoli Mirage (5 aprile 2024) e So Close (12 aprile 2024).

 

‘’Entering the studio with Gianmarco and the guys, I discovered a young guitarist whose sound and feeling defy his age. His endless flow of ideas made playing alongside him a pleasure. I foresee great things in his future and am delighted to be part of this recording with his fantastic band.’’ Dave Kikoski

 

"On the Scene" rappresenta un'emozionante collaborazione tra il giovane e talentuoso chitarrista Gianmarco Ferri, astro nascente del panorama jazz italiano e il rinomato pianista americano David Kikoski, autentico maestro del Jazz contemporaneo che ha contribuito in modo significativo al progetto, portando la sua maestria pianistica e la sua sensibilità musicale per aggiungere profondità e complessità alle tracce. 

 

L’album vede inoltre la partecipazione di Stefano Battaglia al contrabbasso, Luca Santaniello alla batteria e il featuring di Marcello Allulli al sassofono tenore sulla ballad So Close

 

Il leader seleziona per questa session 4 composizioni originali e 3 reinterpretazioni di standard, evidenziando il suo consolidato rapporto con la tradizione del jazz e il suo sguardo in avanti con una scrittura dai colori marcatamente postbop. Il suo è un jazz che coniuga ricerca armonica, originalità melodica all’interno del linguaggio bop e un approccio ritmico gioioso e ricco di dinamismo. La sua idea di swing, infatti, incarna l'ardente desiderio di esprimersi e di connettersi con gli altri attraverso il potere unificante della musica e del movimento.

 

Il disco apre con Kiko’s Delight, un esempio di nuovo bop che si distingue per l’organicità della sua melodia, suonata all'unisono dal pianoforte e dalla chitarra. Il brano è basato sull’armonia del celebre brano di Tadd Dameron ‘’Tadd’s Delight’’e si muove su una pulsazione medium swing sostenuta su cui si susseguono le energiche improvvisazioni di Kikoski e di Ferri che, mostra subito la propria maturità e il relax del suo eloquio. Seguono gli scambi tra il contrabbasso di Battaglia e di Santaniello alla batteria prima del ritorno del tema.  

 

New Hope è un altra composizione originale, basata sul groove del celebre brano ‘Poinciana’ di Nat Simone, famosissima nella versione di Ahmad Jamal. La melodia di "New Hope" è vivace e allegra ed evoca un senso di ottimismo. Il bridge del brano, invece, è caratterizzato da un cambiamento di atmosfera dalla qualità più bluesy. 

 

Segue Mirage, un blues in D  dai colori marcatamente moderni e caratterizzato da un groove 12/8.

 

Dopo l’esposizione del tema, i solisti costruiscono i propri soli, dapprima sul vamp e sugli obbligati del tema, caratterizzato da un’atmosfera misteriosa, per poi svilupparli sul tempo "in quattro", fornendo così varietà e dinamismo all'esecuzione.

 

È la volta di So Close. Dopo la magistrale introduzione di Kikoski in cui la cantabilità si sposa con un ampio e avventuroso spettro armonico, l'ascoltatore è trasportato in un viaggio emozionale che porta al tema, intriso di un'aura crepuscolare ed esposto dal sassofono tenore di Marcello Allulli nelle A e dal Gianmarco Ferri nella B. Un tema di rara bellezza che evidenzia la maturità compositiva del leader a dispetto della sua giovane età.

 

Unit 7, composto dal celebre bassista Sam Jones, è il personale omaggio del leader al leggendario chitarrista jazz Wes Montgomery, di cui incorpora alcune delle principali caratteristiche stilistiche e di arrangiamento. Il bounce ritmico è frizzante e scorrevole, alternato qua e là da swinganti colpi di scena e cambi di mood. Su questi binari scorrono le improvvisazioni del leader, di Kikoski e di Battaglia.

 

They Say It’s Wonderful, la celebre canzone di Irving Berlin, viene interpretata dall’ensemble in modo essenziale mettendo in risalto la bellezza e l'essenza della melodia stessa. Un'opportunità per esplorare e apprezzare appieno la forza del tema e la capacità di comunicare emozioni senza la necessità di ulteriori elementi decorativi.

 

The Song is You è un brano classico del repertorio jazzistico che, eseguito in duo con pianoforte e chitarra, acquisisce un'eleganza e un'intimità straordinarie. La combinazione del pianoforte, con la sua capacità armonica e melodica, e della chitarra, con la sua versatilità ritmica e improvvisativa, offre un'interpretazione coinvolgente e sofisticata. La delicatezza delle armonie e la ricchezza timbrica della chitarra si fondono magnificamente con la ricchezza armonica e la sensibilità melodica del pianoforte, creando un'esperienza musicale coinvolgente e emozionante. In questa esibizione, la complicità e l'interplay tra i due strumenti si traducono in una performance avvincente e indimenticabile, che celebra in modo superbo il fascino intramontabile del jazz classico.

 

Track List

01.   Kiko's Delight

05.42

02.   New Hope

05.42

03.   Mirage

04.52

04.   So Close

06.07

05.   Unit 7 (S. Jones)

05.33

06.   They Say It's Wonderful (I. Berlin)

04.46

07.   The Song is You (J. Kern/O. Hammerstein)

05.40

 

 

Total                                          

38.27

 

GIANMARCO FERRI

 

Biografia

 

Chitarrista e compositore, nato a Campobasso il 5 gennaio 1999, si avvia agli studi musicali all’eta` di 13 anni iniziando poco dopo lo studio della chitarra jazz con il maestro Nicola Cordisco presso la “Associazione Musicale Thelonious Monk”.

 

Allo stesso tempo studia teoria e solfeggio, sempre presso la Thelonious Monk, con il maestro Pino De Vivo. Dopo cinque anni di frequentazione della AMTM, Gianmarco perfeziona le sue conoscenze musicali frequentando seminari di numerosi musicisti internazionali tra i quali: Jerry Bergonzi, Tim Miller, Nicholas Payton, Peter Bernstein e molti altri.

 

Nel 2015 partecipa ai seminari estivi di Umbria Jazz dove vince la borsa di studio per le Five Weeks presso il Berklee College of Music di Boston. Nel corso delle Five Weeks presso il Berklee College, a seguito di audizione, vince una borsa di studio che gli consentira` di frequentare dal 2018 un corso di laurea completo negli Stati Uniti. A Boston segue i corsi tenuti da grandi esponenti del jazz contemporaneo come Danilo Perez, John Patitucci, Joe Lovano, Terri Lyne Carrington, Ben Street, Adam Cruz, Luciana Souza, Tia Fuller, Dave Liebman, George Garzone, Terence Blanchard. Nel 2019 viene ammeso a frequentare il Berklee Global Jazz Institute diretto da Danilo Perez. Nel 2022 si laurea a pieni voti presso il Berklee College of Music in Contemporary Performance.

 

Nel 2022 dopo aver conseguito la sua laurea presso il Berklee College of Music di Boston si trasferisce a Roma e inizia la sua attivita` di musicista professionista.

 

Partecipa a prestigiosi concorsi di jazz tra cui: Premio Massimo Urbani ’23 (terzo posto), Il Genio di Eddie Lang ’23 (secondo posto).

 

Ha suonato con musicisti come: Ben Solomon, Matteo e Giovanni Cutello, Jim Odgren, Kenny Werner, David Kikoski, David Santoro, Warren Wolf, Nikos Chatsisakos, Luca Santaniello, Paolo Birro, Andrea Rea, Antonio Ciacca, Marcello Allulli, Marcello Pellitteri.

 

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MUSICA - "On the scene", primo album di Gianmarco Ferri feat. David Kikoski

di Napoli Magazine

19/04/2024 - 09:47

GleAM Records è orgogliosa di annunciare l'uscita di On The Scene feat. David Kikoski, primo album da leader del chitarrista e compositore molisano Gianmarco Ferri, disponibile in CD e digital download/streaming dal 19 aprile 2024 e distribuito da IRD International e Believe Digital e preceduto dai singoli Mirage (5 aprile 2024) e So Close (12 aprile 2024).

 

‘’Entering the studio with Gianmarco and the guys, I discovered a young guitarist whose sound and feeling defy his age. His endless flow of ideas made playing alongside him a pleasure. I foresee great things in his future and am delighted to be part of this recording with his fantastic band.’’ Dave Kikoski

 

"On the Scene" rappresenta un'emozionante collaborazione tra il giovane e talentuoso chitarrista Gianmarco Ferri, astro nascente del panorama jazz italiano e il rinomato pianista americano David Kikoski, autentico maestro del Jazz contemporaneo che ha contribuito in modo significativo al progetto, portando la sua maestria pianistica e la sua sensibilità musicale per aggiungere profondità e complessità alle tracce. 

 

L’album vede inoltre la partecipazione di Stefano Battaglia al contrabbasso, Luca Santaniello alla batteria e il featuring di Marcello Allulli al sassofono tenore sulla ballad So Close

 

Il leader seleziona per questa session 4 composizioni originali e 3 reinterpretazioni di standard, evidenziando il suo consolidato rapporto con la tradizione del jazz e il suo sguardo in avanti con una scrittura dai colori marcatamente postbop. Il suo è un jazz che coniuga ricerca armonica, originalità melodica all’interno del linguaggio bop e un approccio ritmico gioioso e ricco di dinamismo. La sua idea di swing, infatti, incarna l'ardente desiderio di esprimersi e di connettersi con gli altri attraverso il potere unificante della musica e del movimento.

 

Il disco apre con Kiko’s Delight, un esempio di nuovo bop che si distingue per l’organicità della sua melodia, suonata all'unisono dal pianoforte e dalla chitarra. Il brano è basato sull’armonia del celebre brano di Tadd Dameron ‘’Tadd’s Delight’’e si muove su una pulsazione medium swing sostenuta su cui si susseguono le energiche improvvisazioni di Kikoski e di Ferri che, mostra subito la propria maturità e il relax del suo eloquio. Seguono gli scambi tra il contrabbasso di Battaglia e di Santaniello alla batteria prima del ritorno del tema.  

 

New Hope è un altra composizione originale, basata sul groove del celebre brano ‘Poinciana’ di Nat Simone, famosissima nella versione di Ahmad Jamal. La melodia di "New Hope" è vivace e allegra ed evoca un senso di ottimismo. Il bridge del brano, invece, è caratterizzato da un cambiamento di atmosfera dalla qualità più bluesy. 

 

Segue Mirage, un blues in D  dai colori marcatamente moderni e caratterizzato da un groove 12/8.

 

Dopo l’esposizione del tema, i solisti costruiscono i propri soli, dapprima sul vamp e sugli obbligati del tema, caratterizzato da un’atmosfera misteriosa, per poi svilupparli sul tempo "in quattro", fornendo così varietà e dinamismo all'esecuzione.

 

È la volta di So Close. Dopo la magistrale introduzione di Kikoski in cui la cantabilità si sposa con un ampio e avventuroso spettro armonico, l'ascoltatore è trasportato in un viaggio emozionale che porta al tema, intriso di un'aura crepuscolare ed esposto dal sassofono tenore di Marcello Allulli nelle A e dal Gianmarco Ferri nella B. Un tema di rara bellezza che evidenzia la maturità compositiva del leader a dispetto della sua giovane età.

 

Unit 7, composto dal celebre bassista Sam Jones, è il personale omaggio del leader al leggendario chitarrista jazz Wes Montgomery, di cui incorpora alcune delle principali caratteristiche stilistiche e di arrangiamento. Il bounce ritmico è frizzante e scorrevole, alternato qua e là da swinganti colpi di scena e cambi di mood. Su questi binari scorrono le improvvisazioni del leader, di Kikoski e di Battaglia.

 

They Say It’s Wonderful, la celebre canzone di Irving Berlin, viene interpretata dall’ensemble in modo essenziale mettendo in risalto la bellezza e l'essenza della melodia stessa. Un'opportunità per esplorare e apprezzare appieno la forza del tema e la capacità di comunicare emozioni senza la necessità di ulteriori elementi decorativi.

 

The Song is You è un brano classico del repertorio jazzistico che, eseguito in duo con pianoforte e chitarra, acquisisce un'eleganza e un'intimità straordinarie. La combinazione del pianoforte, con la sua capacità armonica e melodica, e della chitarra, con la sua versatilità ritmica e improvvisativa, offre un'interpretazione coinvolgente e sofisticata. La delicatezza delle armonie e la ricchezza timbrica della chitarra si fondono magnificamente con la ricchezza armonica e la sensibilità melodica del pianoforte, creando un'esperienza musicale coinvolgente e emozionante. In questa esibizione, la complicità e l'interplay tra i due strumenti si traducono in una performance avvincente e indimenticabile, che celebra in modo superbo il fascino intramontabile del jazz classico.

 

Track List

01.   Kiko's Delight

05.42

02.   New Hope

05.42

03.   Mirage

04.52

04.   So Close

06.07

05.   Unit 7 (S. Jones)

05.33

06.   They Say It's Wonderful (I. Berlin)

04.46

07.   The Song is You (J. Kern/O. Hammerstein)

05.40

 

 

Total                                          

38.27

 

GIANMARCO FERRI

 

Biografia

 

Chitarrista e compositore, nato a Campobasso il 5 gennaio 1999, si avvia agli studi musicali all’eta` di 13 anni iniziando poco dopo lo studio della chitarra jazz con il maestro Nicola Cordisco presso la “Associazione Musicale Thelonious Monk”.

 

Allo stesso tempo studia teoria e solfeggio, sempre presso la Thelonious Monk, con il maestro Pino De Vivo. Dopo cinque anni di frequentazione della AMTM, Gianmarco perfeziona le sue conoscenze musicali frequentando seminari di numerosi musicisti internazionali tra i quali: Jerry Bergonzi, Tim Miller, Nicholas Payton, Peter Bernstein e molti altri.

 

Nel 2015 partecipa ai seminari estivi di Umbria Jazz dove vince la borsa di studio per le Five Weeks presso il Berklee College of Music di Boston. Nel corso delle Five Weeks presso il Berklee College, a seguito di audizione, vince una borsa di studio che gli consentira` di frequentare dal 2018 un corso di laurea completo negli Stati Uniti. A Boston segue i corsi tenuti da grandi esponenti del jazz contemporaneo come Danilo Perez, John Patitucci, Joe Lovano, Terri Lyne Carrington, Ben Street, Adam Cruz, Luciana Souza, Tia Fuller, Dave Liebman, George Garzone, Terence Blanchard. Nel 2019 viene ammeso a frequentare il Berklee Global Jazz Institute diretto da Danilo Perez. Nel 2022 si laurea a pieni voti presso il Berklee College of Music in Contemporary Performance.

 

Nel 2022 dopo aver conseguito la sua laurea presso il Berklee College of Music di Boston si trasferisce a Roma e inizia la sua attivita` di musicista professionista.

 

Partecipa a prestigiosi concorsi di jazz tra cui: Premio Massimo Urbani ’23 (terzo posto), Il Genio di Eddie Lang ’23 (secondo posto).

 

Ha suonato con musicisti come: Ben Solomon, Matteo e Giovanni Cutello, Jim Odgren, Kenny Werner, David Kikoski, David Santoro, Warren Wolf, Nikos Chatsisakos, Luca Santaniello, Paolo Birro, Andrea Rea, Antonio Ciacca, Marcello Allulli, Marcello Pellitteri.