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L’EX ARBITRO – Russo: "Quello dato al Milan non era rigore, dall’anno prossimo si inviteranno gli arbitri a fare maggiori on field review"
13.07.2020 13:56 di Napoli Magazine

Carmine Russo, ex arbitro, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Ieri abbiamo visto una bellissima partita tra Napoli e Milan. Il calcio di rigore concesso al Milan? Per me quello non è calcio di rigore perché il contatto avviene dopo che Maksimovic prende il pallone con la punta e Bonaventura facendo un passettino tocca la gamba del difensore azzurro. Da protocollo in quella situazione il Var non può intervenire perché quella è una situazione soggettiva in cui l’arbitro fa una valutazione dopo un contatto. Dall’anno prossimo, con la nuova circolare già emessa, si inviteranno gli arbitri a fare maggiori on field review durante la partita per evitare equivoci e problemi di questo genere. Gli arbitri sono ligi al regolamento. Commettere un errore fuori protocollo sarebbe troppo. Tanti rigori assegnati in Italia? Con l’introduzione del Var c’è molta più pignoleria nell’interpretazione delle singole situazioni. Di questi rigori, poco più di 1/3, sono dovuti a falli di mano. A me piacerebbe lavorare in uno staff per far capire ad un difensore come affrontare un attaccante in area di rigore. Quella è l'area più critica di tutto il campo”.

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L’EX ARBITRO – Russo: "Quello dato al Milan non era rigore, dall’anno prossimo si inviteranno gli arbitri a fare maggiori on field review"

di Napoli Magazine

13/07/2024 - 13:56

Carmine Russo, ex arbitro, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Ieri abbiamo visto una bellissima partita tra Napoli e Milan. Il calcio di rigore concesso al Milan? Per me quello non è calcio di rigore perché il contatto avviene dopo che Maksimovic prende il pallone con la punta e Bonaventura facendo un passettino tocca la gamba del difensore azzurro. Da protocollo in quella situazione il Var non può intervenire perché quella è una situazione soggettiva in cui l’arbitro fa una valutazione dopo un contatto. Dall’anno prossimo, con la nuova circolare già emessa, si inviteranno gli arbitri a fare maggiori on field review durante la partita per evitare equivoci e problemi di questo genere. Gli arbitri sono ligi al regolamento. Commettere un errore fuori protocollo sarebbe troppo. Tanti rigori assegnati in Italia? Con l’introduzione del Var c’è molta più pignoleria nell’interpretazione delle singole situazioni. Di questi rigori, poco più di 1/3, sono dovuti a falli di mano. A me piacerebbe lavorare in uno staff per far capire ad un difensore come affrontare un attaccante in area di rigore. Quella è l'area più critica di tutto il campo”.