Dal 21 al 26 dicembre 2025 la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 attraverserà la Campania coinvolgendo 22 comuni e 6 siti UNESCO.
Ad annunciarlo è la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario del Viaggio della Fiamma Olimpica. Un percorso straordinario attraverserà l’intero Paese, esalterà lo spirito italiano e unirà con il passaggio di ogni singolo tedoforo il territorio e le comunità locali, in un momento di grande celebrazione nazionale.
La Fiamma Olimpica verrà accompagnata da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni sono, infatti, i Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica che supporteranno questo straordinario momento che segna l’ultimo tratto di strada prima dell’inizio dei Giochi di Milano Cortina 2026.
L’intero Viaggio della Fiamma Olimpica sarà arricchito proprio dalle attivazioni e dagli eventi speciali di Coca-Cola ed Eni, che renderanno ogni tappa ancora più coinvolgente e memorabile, trasmettendo energia, emozione e partecipazione lungo tutto il percorso.
Nel dettaglio, la Fiamma Olimpica, dopo aver attraversato la Calabria, farà il proprio ingresso in Campania domenica 21 dicembre 2025 risalendo per Crotone e Maratea, e poi Paestum, sito archeologico dei monumentali templi patrimonio mondiale UNESCO. Proseguirà poi verso Battipaglia, immergendosi, infine, nella bellezza del lungomare di Salerno, entrando in Piazza della Libertà.
Il giorno successivo, da Salerno la Fiamma Olimpica attraverserà la Costiera Amalfitana, passando per Amalfi, iconica città patrimonio mondiale UNESCO, Positano e Capri. La Torcia proseguirà in direzione Sorrento, Castellammare di Stabia e Gragnano, per approdare infine a Pompei (Piazza Bartolo Longo), un luogo unico e senza tempo che accoglie gli scavi patrimonio UNESCO.
Martedì 23 dicembre 2025 la Fiamma Olimpica partirà da Torre Annunziata, continuando il suo percorso sullo sfondo del Vesuvio, passando per Torre del Greco e i suoi coralli, la storia millenaria di Ercolano, e ancora Portici, San Giorgio a Cremano, Marcianise e Caivano. Successivamente attraverserà il quartiere di Scampia, per poi risplendere in Piazza del Plebiscito a Napoli, città cuore pulsante del Mediterraneo dove la Fiamma splenderà nei giorni di Natale, dal 23 al 26 dicembre 2025.
Venerdì 26 dicembre 2025 il viaggio ripartirà da Caserta e la sua Reggia (sito UNESCO) alla volta del Lazio per tornare in Campania il 27 dicembre, passando per Telese Terme e fermandosi a Benevento (Piazza IV Novembre), patrimonio UNESCO crocevia di storia e leggende. Infine, prima di continuare la propria corsa in Basilicata, la Fiamma passerà per Avellino il 28 dicembre.
Ad accompagnare la Fiamma Olimpica in Campania ci sarà Jey Lillo, originario di Napoli e considerato il mago moderno più famoso d’Italia, che racconterà le bellezze della sua amata Campania attraverso i propri profili social e sarà presente alla city celebration di Napoli sul palco di Piazza Plebiscito il 23 dicembre 2025.
Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segnerà il culmine delle attività nel luogo della city celebration. In occasione dell’arrivo della Fiamma, le città campane coinvolte ospiteranno spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali.
La Fiamma è un simbolo di unità e pace; porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze, invitando ogni persona a partecipare a un evento di assoluta rilevanza globale. Il suo passaggio rappresenta, infatti, i valori fondamentali del movimento Olimpico, incarnando i sentimenti di Amicizia, Pace, Speranza e Spirito di Squadra.
Viaggio della Fiamma Olimpica
63 giorni di viaggio, 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il Viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, con l’accensione del sacro fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo percorso. Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari; il 26 gennaio tornerà invece, dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi, a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano facendo il suo ingresso allo Stadio di San Siro, la sera di venerdì 6 febbraio 2026.
Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale del nostro Paese che vanta il maggior numero di siti UNESCO al mondo: la Fiamma illuminerà molti dei 60 luoghi iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità.
L’obiettivo della Fondazione Milano Cortina 2026, in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia, le Province autonome di Trento e Bolzano, è quello di pianificare, organizzare, finanziare e realizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina nel 2026. Istituita il 9 dicembre 2019, la Fondazione Milano Cortina 2026 è guidata dal Presidente Giovanni Malagò e dal CEO Andrea Varnier. I Giochi Olimpici e Paralimpici sono il più grande evento sportivo al mondo, con un impatto mediatico senza precedenti.