Edoardo Bonazzi ha conquistato la carta olimpica nel tiro a segno, la quarta quota a cinque cerchi dopo quelle conquistate da Danilo Dennis Sollazzo (carabina 10 metri), Paolo Monna e Federico Nilo Maldini (pistola 10 metri). Gli azzurri qualificati per i Parigi 2024 sono attualmente 219 (110 uomini, 109 donne) in 25 discipline. Sulle pedane del Military Shooting Sports Center di Rio De Janeiro, il 21enne di Novi Ligure ha centrato il terzo posto nella carabina ad aria compressa 10 metri, ottenendo una delle carte per Parigi 2024 riservate ai migliori due atleti non ancora qualificati. Davanti a lui sono arrivati il serbo Lazar Kovacevic e il norvegese Jon-Hermann Hegg, già in possesso della carta olimpica nella carabina 3 posizioni e, dunque, non eleggibile per poterne ottenere un'altra. "Sono davvero al settimo cielo - ha detto Bonazzi -. La gara è stata veramente dura e i miei avversari erano tutti di altissimo livello. Ho sentito tanta pressione perchè sapevo che in palio c'era la carta per Parigi ma ho cercato di tenere da parte qualsiasi aspetto emozionale che potesse condizionarmi", ha concluso il tiratore piemontese.