Calcio
INTER - Zanetti: "Fa ridere chi parla di Marotta League"
02.05.2024 13:22 di Redazione

"Qualcuno parla di Marotta League? Fa ridere quando vedi che c'è una squadra che ha dominato il campionato dall'inizio alla fine, c'è poco da dire. L'Inter di quest'anno ha fatto partite incredibili, con un grande gioco e i tifosi si sono divertiti veramente. Questo ti rende orgoglioso". Lo ha detto il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti, intervenuto a Radio Tv Serie A con Rds. "Noi non ci siamo mai nascosti: avevamo sempre detto di voler essere competitivi fino alla fine cercando di arrivare dove siamo arrivati" ha aggiunto -. Lo scudetto nel derby "è una cosa unica, storica. Poche volte ti può capitare, noi abbiamo colto la possibilità e l'abbiamo portata a termine. Sapevamo sarebbe stata una partita molto complicata, ma i ragazzi sono stati straordinari. Gli ultimi minuti di sofferenza fanno parte del nostro Dna, dopo il triplice fischio non abbiamo capito più niente". "Per l'anno prossimo, l'obiettivo dall'inizio sarà vincere il campionato, andare più avanti in Champions e ci sarà anche il Mondiale per club".

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INTER - Zanetti: "Fa ridere chi parla di Marotta League"

di Napoli Magazine

02/05/2024 - 13:22

"Qualcuno parla di Marotta League? Fa ridere quando vedi che c'è una squadra che ha dominato il campionato dall'inizio alla fine, c'è poco da dire. L'Inter di quest'anno ha fatto partite incredibili, con un grande gioco e i tifosi si sono divertiti veramente. Questo ti rende orgoglioso". Lo ha detto il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti, intervenuto a Radio Tv Serie A con Rds. "Noi non ci siamo mai nascosti: avevamo sempre detto di voler essere competitivi fino alla fine cercando di arrivare dove siamo arrivati" ha aggiunto -. Lo scudetto nel derby "è una cosa unica, storica. Poche volte ti può capitare, noi abbiamo colto la possibilità e l'abbiamo portata a termine. Sapevamo sarebbe stata una partita molto complicata, ma i ragazzi sono stati straordinari. Gli ultimi minuti di sofferenza fanno parte del nostro Dna, dopo il triplice fischio non abbiamo capito più niente". "Per l'anno prossimo, l'obiettivo dall'inizio sarà vincere il campionato, andare più avanti in Champions e ci sarà anche il Mondiale per club".