Calcio
L'EX MILAN - Dida: "Maignan aveva una voglia incredibile di vincere con i rossoneri"
13.06.2025 19:28 di Redazione

Nelson Dida, ex portiere ed ex preparatore dei portieri del Milan, ha rilasciato un'intervista a MilanNews all'inaugurazione della Milan Cup: "È una iniziativa bellissima. Vedo voglia, volontà, entusiasmo nei bambini. Il Milan fa un bellissimo lavoro con questi ragazzi. Quando ho capito che potevo fare il portiere? Un po' tardi... Avevo 10-11 anni. I miei fratelli dicevano che non ero bravo da attaccante e quindi giocavo in porta. Poi lì sono cresciuto. Però dico la verità: non ero innamoratissimo di quel ruolo. Consiglio ai giovani? Lavorare: con tanta voglia, tanta passione. Se non ti impegni, non arriverai mai a concludere qualcosa. Prospettive nel mio ruolo? L'intelligenza artificiale sta aiutando. Anche in uno sport di gruppo, si lavora individualmente. L'allenatore lavora con ognuno. Ci sono tipologie di allenamento nuove che aiutano i giocatori sempre di più. Quando Maignan è arrivato aveva una voglia incredibile di vincere con il Milan. Fa tante parate belle. All'inizio al Milan non sapeva usare benissimo i piedi. Abbiamo lavorato tanto sulla fase di possesso e ora sono felicissimo del lavoro che abbiamo fatto. Si vede che può crescere ancora. Vederlo capitano mi ha dato bellissima impressione. Lui comanda: comandava senza la fascia, comanda di più ora. Ora ha questa responsabilità ed è una cosa adatta a lui. Ha una grandissima esperienza".

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L'EX MILAN - Dida: "Maignan aveva una voglia incredibile di vincere con i rossoneri"

di Napoli Magazine

13/06/2025 - 19:28

Nelson Dida, ex portiere ed ex preparatore dei portieri del Milan, ha rilasciato un'intervista a MilanNews all'inaugurazione della Milan Cup: "È una iniziativa bellissima. Vedo voglia, volontà, entusiasmo nei bambini. Il Milan fa un bellissimo lavoro con questi ragazzi. Quando ho capito che potevo fare il portiere? Un po' tardi... Avevo 10-11 anni. I miei fratelli dicevano che non ero bravo da attaccante e quindi giocavo in porta. Poi lì sono cresciuto. Però dico la verità: non ero innamoratissimo di quel ruolo. Consiglio ai giovani? Lavorare: con tanta voglia, tanta passione. Se non ti impegni, non arriverai mai a concludere qualcosa. Prospettive nel mio ruolo? L'intelligenza artificiale sta aiutando. Anche in uno sport di gruppo, si lavora individualmente. L'allenatore lavora con ognuno. Ci sono tipologie di allenamento nuove che aiutano i giocatori sempre di più. Quando Maignan è arrivato aveva una voglia incredibile di vincere con il Milan. Fa tante parate belle. All'inizio al Milan non sapeva usare benissimo i piedi. Abbiamo lavorato tanto sulla fase di possesso e ora sono felicissimo del lavoro che abbiamo fatto. Si vede che può crescere ancora. Vederlo capitano mi ha dato bellissima impressione. Lui comanda: comandava senza la fascia, comanda di più ora. Ora ha questa responsabilità ed è una cosa adatta a lui. Ha una grandissima esperienza".