Pietro Terracciano è virtualmente il terzo acquisto del nuovo Milan targato Igli Tare. Dopo Ricci e Modric, i rossoneri hanno ingaggiato anche l'ormai ex numero uno che ha firmato un contratto biennale: sarà il vice-Maignan prendendo quindi il posto di Sportiello, prossimo a tornare all'Atalanta. A mancare è solo l'ufficialità. L'arrivo del 35enne è considerata un'operazione marginale che si aspettano rinforzi in altre parti del campo. A partire dalle fasce, dove adesso i fari sono tutti puntati su Marc Pubill, 22enne dell'Almeria. I rossoneri hanno intensificato i contatti con l'agente dell'esterno Ramadani allo scopo di concludere la trattativa nel giro di pochi e anticipare la concorrenza, in particolare quella del Wolverhampton (più staccato c'è il Barcellona).

La speranza di Tare è di spendere poco più di 10 milioni di euro, con il club iberico che vorrebbe incassarne invece circa 15. Sicuramente meno di quanto ha chiesto lo Strasburgo (25 mln) per privarsi di Guéla Doué, nome in pole per la destra. Fornire ulteriori uomini ad Allegri sulla fascia destra è la priorità in questa fase del mercato, mentre non si perde di vista la trattativa riguardante Jashari. Il centrocampista è tornato ad allenarsi col Brugge e non perde le speranze di potersi unire ai rossoneri.

Prima di affondare il colpo per la prima punta (come svelato in precedenza si aspetterà la metà di agosto), il Milan lavora alle cessioni: c'è da trovare una nuova sistemazione almeno a Okafor, Bennacer, Musah ed Emerson Royal. Senza dimenticare Pobega e Chukwueze. Queste uscite favorirebbero l'arrivo di almeno due calciatori tra centrocampo e attacco.