Il Milan ha comunicato ufficialmente a Stefano Pioli la volontà di cambiare guida tecnica a giugno. La notizia della separazione, scritta da settimane, è stata data dai dirigenti rossoneri agli agenti dell'allenatore parmense come rivela Sky Sport: al momento non c'è ancora l'accordo per un addio consensuale e quindi sulla possibile buonuscita. Al momento sono elevate le possibilità che si proceda a un esonero, con i 19 volte Campioni d'Italia costretti a pagare lo stipendio di Pioli e del suo staff fino al 30 giugno del 2025. Si proverà fino alla fine comunque a cercare di arrivare a una separazione amichevole: l'ufficialità dell'addio è previsto nelle prossime ore. Si conclude così un'avventura durata quattro anni e mezzo condita dallo scudetto. In attesa di Fonseca, suo successore (pronto un triennale), Pioli saluterà i tifosi del Milan sabato in occasione della sfida che metterà contro i rossoneri alla Salernitana in quel di San Siro (ore 20,45). 

Con i campani sarà l'ultima volta pure per Kjaer e Giroud: sul fronte offensivo è già partita la caccia al sostituto del francese. Nella mattinata di mercoledì i dirigenti dello Stoccarda, club che detiene la proprietà di Guirassy, hanno fatto visita a Casa Milan: il bomber guineano classe 1996 può liberarsi dietro pagamento della clausola da 17,5 milioni di euro. Molto sull'eventuale operazione dipenderà anche dal parere di Fonseca, il cui approdo sulla panchina rossonera è dato quasi per scontato.