Calcio
NEWS - Disegno di legge sul calcio, fonti del ministero dello sport: "La sostanza resta questa"
05.05.2024 13:07 di Redazione

"La bozza con l'articolo di legge che prevede la creazione dell'Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle societa' sportive professionistiche non verra' riscritta. Ci saranno solo modifiche fisiologiche ma la sostanza non cambiera'". Lo spiegano all'ANSA fonti del ministero per lo Sport, che sottolineano, anche alla luce delle polemiche di ambienti del calcio delle ultime ore, che "il presidente della Figc, Gravina, era al corrente da tempo del lavoro svolto sull'ideazione di tale Agenzia". "Dunque l'impianto di fondo - spiegano al ministero - restera' quello ma con alcuni accorgimenti se dal dibattito pubblico o istituzionale dovessero emergere idee valide". Dunque rimane il concetto di "agenzia indipendente che andrebbe a sostituire la Covisoc in sede di controllo bilanci e costi dei club, ma la decisione finale su ammissione o no dei club ai campionati spetterebbe sempre al consiglio federale. Dal ministero aggiungono che "il decreto correttivo introdotto nell'estate del 2023 prevede con legge statale che i controlli economico-finanziari debbano essere tempestivi ed efficaci e che solo i provvedimenti finali spettino alle federazioni".

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NEWS - Disegno di legge sul calcio, fonti del ministero dello sport: "La sostanza resta questa"

di Napoli Magazine

05/05/2024 - 13:07

"La bozza con l'articolo di legge che prevede la creazione dell'Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle societa' sportive professionistiche non verra' riscritta. Ci saranno solo modifiche fisiologiche ma la sostanza non cambiera'". Lo spiegano all'ANSA fonti del ministero per lo Sport, che sottolineano, anche alla luce delle polemiche di ambienti del calcio delle ultime ore, che "il presidente della Figc, Gravina, era al corrente da tempo del lavoro svolto sull'ideazione di tale Agenzia". "Dunque l'impianto di fondo - spiegano al ministero - restera' quello ma con alcuni accorgimenti se dal dibattito pubblico o istituzionale dovessero emergere idee valide". Dunque rimane il concetto di "agenzia indipendente che andrebbe a sostituire la Covisoc in sede di controllo bilanci e costi dei club, ma la decisione finale su ammissione o no dei club ai campionati spetterebbe sempre al consiglio federale. Dal ministero aggiungono che "il decreto correttivo introdotto nell'estate del 2023 prevede con legge statale che i controlli economico-finanziari debbano essere tempestivi ed efficaci e che solo i provvedimenti finali spettino alle federazioni".