Paolo De Paola, giornalista, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Milan fuori dalla Coppa Italia? Questa partita poteva vincerla o una o l'altra. Il valore tra le due però è un abisso. Sarri ha fatto un'impresa, dall'altra parte resto perplesso sulla qualità del Milan. Allegri è come il Napoli lo scorso anno, ora ha solo il campionato. Se non dovesse vincerlo, sarebbe una grande delusione. Lo scorso anno dissi che il Napoli era favorito perchè era uscito dalla Coppa Italia e poteva concentrarsi su un unico obiettivo. Manca qualcosa davanti e non ci si può sempre aggrappare a Leao. Sulla rosa dico che Jashari non mi è dispiaciuto, Ricci mi piace, con i cambi ala fine la stava cambiando la partita. Ha un potenziale per arrivare in alto. Credo che possa spingere più sull'acceleratore ora, la vedo favorita, anche perché farà qualcosa a gennaio per puntellare la rosa. Spalletti? Nell'arena non puoi pretendere che non ci sia dissenso. Spalletti ha detto che sono in un anticiclo, ma ha detto di avere fiducia. Se queste parole entrano nelle teste dei tifosi, devono entrare anche in quelle dei giocatori. Devono capire che finora non hanno fatto nulla. Ma non perché sono scarsi, non sono sui regimi minimi della storia della Juve: non si vedono personalità, grinta, umiltà. Sta comunque agendo bene Spalletti, viste le mosse che per ora ha apportato. Mi aspetto i fischi a Spalletti ma al tempo stesso la Juve può giocarsela".
di Redazione
05/12/2025 - 17:53
Paolo De Paola, giornalista, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Milan fuori dalla Coppa Italia? Questa partita poteva vincerla o una o l'altra. Il valore tra le due però è un abisso. Sarri ha fatto un'impresa, dall'altra parte resto perplesso sulla qualità del Milan. Allegri è come il Napoli lo scorso anno, ora ha solo il campionato. Se non dovesse vincerlo, sarebbe una grande delusione. Lo scorso anno dissi che il Napoli era favorito perchè era uscito dalla Coppa Italia e poteva concentrarsi su un unico obiettivo. Manca qualcosa davanti e non ci si può sempre aggrappare a Leao. Sulla rosa dico che Jashari non mi è dispiaciuto, Ricci mi piace, con i cambi ala fine la stava cambiando la partita. Ha un potenziale per arrivare in alto. Credo che possa spingere più sull'acceleratore ora, la vedo favorita, anche perché farà qualcosa a gennaio per puntellare la rosa. Spalletti? Nell'arena non puoi pretendere che non ci sia dissenso. Spalletti ha detto che sono in un anticiclo, ma ha detto di avere fiducia. Se queste parole entrano nelle teste dei tifosi, devono entrare anche in quelle dei giocatori. Devono capire che finora non hanno fatto nulla. Ma non perché sono scarsi, non sono sui regimi minimi della storia della Juve: non si vedono personalità, grinta, umiltà. Sta comunque agendo bene Spalletti, viste le mosse che per ora ha apportato. Mi aspetto i fischi a Spalletti ma al tempo stesso la Juve può giocarsela".