"Con il Dortmund è la partita dell’anno, c’è poco da discutere". Così l'ex Milan Ambrosini in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "In campionato il tempo gioca dalla parte del Milan, ma con la Fiorentina servirà una risposta “di prestazione”: senza Leao e Giroud sarà un test chiave per capire la reale forza della squadra. Finora, quando il Milan ha rinunciato ai titolari ha faticato perché le alternative non si sono dimostrate all’altezza: Pioli non ha avuto nulla da Jovic, ha avuto poco da Okafor e pochissimo da Chukwueze".
di Napoli Magazine
17/11/2023 - 09:38
"Con il Dortmund è la partita dell’anno, c’è poco da discutere". Così l'ex Milan Ambrosini in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "In campionato il tempo gioca dalla parte del Milan, ma con la Fiorentina servirà una risposta “di prestazione”: senza Leao e Giroud sarà un test chiave per capire la reale forza della squadra. Finora, quando il Milan ha rinunciato ai titolari ha faticato perché le alternative non si sono dimostrate all’altezza: Pioli non ha avuto nulla da Jovic, ha avuto poco da Okafor e pochissimo da Chukwueze".