Dopo aver affidato il ruolo di direttore sportivo a Igli Tare, il Milan è al lavoro per trovare il nuovo allenatore. L’obiettivo numero uno resta sempre Vincenzo Italiano. I rossoneri insistono forte per l’allenatore del Bologna che, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, è un pallino di Furlani da settimane. Adesso anche Tare ha avuto contatti con lui presentandogli un’offerta di 4 milioni di euro a stagione. Lato Bologna, non c’è ancora intesa sul rinnovo sia per quanto riguarda la durata che le cifre. L’offerta non soddisfa Italiano e il Milan spera di convincerlo visto che la priorità dell’allenatore era il prolungamento del contratto con i rossoblù che però ancora non è arrivato. Il club di Saputo però confida di riuscire a trovare l’accordo per il rinnovo. L’altra pista che il Milan sta percorrendo per il prossimo allenatore è quella che porta a Massimiliano Allegri. Contatti sempre vivi anche oggi (27 maggio) con l’allenatore livornese ma la concorrenza c’è (su di lui si è mosso prima il Napoli). Resta sullo sfondo come alternativa anche Thiago Motta.
di Napoli Magazine
27/05/2025 - 23:25
Dopo aver affidato il ruolo di direttore sportivo a Igli Tare, il Milan è al lavoro per trovare il nuovo allenatore. L’obiettivo numero uno resta sempre Vincenzo Italiano. I rossoneri insistono forte per l’allenatore del Bologna che, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, è un pallino di Furlani da settimane. Adesso anche Tare ha avuto contatti con lui presentandogli un’offerta di 4 milioni di euro a stagione. Lato Bologna, non c’è ancora intesa sul rinnovo sia per quanto riguarda la durata che le cifre. L’offerta non soddisfa Italiano e il Milan spera di convincerlo visto che la priorità dell’allenatore era il prolungamento del contratto con i rossoblù che però ancora non è arrivato. Il club di Saputo però confida di riuscire a trovare l’accordo per il rinnovo. L’altra pista che il Milan sta percorrendo per il prossimo allenatore è quella che porta a Massimiliano Allegri. Contatti sempre vivi anche oggi (27 maggio) con l’allenatore livornese ma la concorrenza c’è (su di lui si è mosso prima il Napoli). Resta sullo sfondo come alternativa anche Thiago Motta.