NAPOLI - Olivier Giroud, attaccante del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mi sento deluso per la squadra, mi sento molto frustrato, perchè abbiamo iniziato bene la partita, dovevamo fare 3-4 gol nel primo tempo, nel secondo tempo sapevamo che il Napoli voleva tornare sul campo con più energia e forza e sapevamo che il secondo tempo sarebbe stato difficile, ma ci siamo detti che dovevamo fare attenzione, essere concentrati, non fare errori e sono frustrato perchè abbiamo perso due punti. Sono un uomo non un robot, ho delle emozioni, pensavo di poter aiutare ancora la squadra, il mister ha fatto la sua scelta io ho tanto rispetto per il mister, dopo 5 minuti mi sono calmato ma non volevo uscire perchè mi sentivo di continuare, di aiutare la squadra, sono competitivo, voglio sempre di più. Ho delle emozioni, non sono un robot, è così il calcio. Per un attaccante è importante fare gol, ho provato ad essere nella zona giusta e sono felice per la squadra e per me stesso, 5 partite di Serie A senza fare gol era troppo tempo per me senza segnare, ma non sono soddisfatto perchè voglio il meglio per la mia squadra e stasera sono frustrato. Perchè mancano i gol? Abbiamo creato tante occasioni, manca un po' di efficacia, di fortuna nell'area. Dobbiamo puntare su questo obiettivo per mettere la partita a letto. Abbiamo fatto un grande primo tempo. Fa male perchè questi due punti, ho visto la vittoria dell'Inter e penso ancora adesso che per questi due punti non avremo rimpianti. Ci sono ancora tante partite, non molliamo mai, dobbiamo provare a non fare errori e vincere la prossima partita. Se serve un vice Giroud a gennaio? Penso che l'abbiamo già il vice Giroud, non servono 5-6 attaccanti, abbiamo una buona squadra di qualità e quantità, abbiamo creato di nuovo tante occasioni con un bel modo di gioco offensivo, divertente per gli spettatori. Sappiamo le nostre qualità e dobbiamo continuare così. Serve più efficacia, più ferocia davanti alla porta".
di Napoli Magazine
29/10/2023 - 23:14
NAPOLI - Olivier Giroud, attaccante del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mi sento deluso per la squadra, mi sento molto frustrato, perchè abbiamo iniziato bene la partita, dovevamo fare 3-4 gol nel primo tempo, nel secondo tempo sapevamo che il Napoli voleva tornare sul campo con più energia e forza e sapevamo che il secondo tempo sarebbe stato difficile, ma ci siamo detti che dovevamo fare attenzione, essere concentrati, non fare errori e sono frustrato perchè abbiamo perso due punti. Sono un uomo non un robot, ho delle emozioni, pensavo di poter aiutare ancora la squadra, il mister ha fatto la sua scelta io ho tanto rispetto per il mister, dopo 5 minuti mi sono calmato ma non volevo uscire perchè mi sentivo di continuare, di aiutare la squadra, sono competitivo, voglio sempre di più. Ho delle emozioni, non sono un robot, è così il calcio. Per un attaccante è importante fare gol, ho provato ad essere nella zona giusta e sono felice per la squadra e per me stesso, 5 partite di Serie A senza fare gol era troppo tempo per me senza segnare, ma non sono soddisfatto perchè voglio il meglio per la mia squadra e stasera sono frustrato. Perchè mancano i gol? Abbiamo creato tante occasioni, manca un po' di efficacia, di fortuna nell'area. Dobbiamo puntare su questo obiettivo per mettere la partita a letto. Abbiamo fatto un grande primo tempo. Fa male perchè questi due punti, ho visto la vittoria dell'Inter e penso ancora adesso che per questi due punti non avremo rimpianti. Ci sono ancora tante partite, non molliamo mai, dobbiamo provare a non fare errori e vincere la prossima partita. Se serve un vice Giroud a gennaio? Penso che l'abbiamo già il vice Giroud, non servono 5-6 attaccanti, abbiamo una buona squadra di qualità e quantità, abbiamo creato di nuovo tante occasioni con un bel modo di gioco offensivo, divertente per gli spettatori. Sappiamo le nostre qualità e dobbiamo continuare così. Serve più efficacia, più ferocia davanti alla porta".