Dopo il dietrofront clamoroso della Liga, che ha annullato la disputa di Villarreal-Barcellona a Miami, anche la Serie A potrebbe pensare di fare un passo indietro in merito all’organizzazione di Milan-Como a Perth.
È quanto riferisce il The Guardian, secondo cui il piano della Lega di ospitare la partita in Australia potrebbe essere destinato all’annullamento. La Serie A deve infatti ancora ottenere l’autorizzazione della Confederazione calcistica asiatica (AFC), della Federcalcio australiana e della FIFA prima di poter organizzare ufficialmente la “trasferta” in Australia.
E, stando sempre a quanto riferito dal quotidiano inglese, l’AFC starebbe subendo delle forti pressioni esterne per non autorizzare la disputa della partita.
Come detto, la decisione di cancellare il trasferimento negli Stati Uniti di Villarreal-Barcellona può influenzare molto questa scelta, in attesa che venga trovata una soluzione definitiva.
In casa UEFA c’è cauto ottimismo sul fatto che possa essere scongiurata in futuro la disputa di gare di campionato all’estero, nonostante le pesanti critiche arrivate da Javier Tebas – presidente della Liga – in seguito al dietrofront relativo a Villarreal-Barcellona. C’è però chi si schiera dall’altra parte, come qualche tesserato del Milan. Un paio di settimane fa Rabiot si è lamentato della scelta della Lega di trasferire la partita all’estero, e a lui ha risposto De Siervo. Alla vigilia della sfida contro il Pisa, invece, anche Allegri è tornato sull’argomento dichiarando: “Ciò che dico conta fino a un certo punto. Se giocassimo in Italia sarebbe meglio, in caso contrario ci organizzeremo“.
Ancora nessuna certezza dunque sul destino di Milan-Como, che a meno di ribaltoni clamorosi si giocherà dunque in Australia. L’UEFA e la FIFA, però, potrebbero presto bussare alla Serie A per convincerla a fare un passo indietro.
di Redazione
23/10/2025 - 14:43
Dopo il dietrofront clamoroso della Liga, che ha annullato la disputa di Villarreal-Barcellona a Miami, anche la Serie A potrebbe pensare di fare un passo indietro in merito all’organizzazione di Milan-Como a Perth.
È quanto riferisce il The Guardian, secondo cui il piano della Lega di ospitare la partita in Australia potrebbe essere destinato all’annullamento. La Serie A deve infatti ancora ottenere l’autorizzazione della Confederazione calcistica asiatica (AFC), della Federcalcio australiana e della FIFA prima di poter organizzare ufficialmente la “trasferta” in Australia.
E, stando sempre a quanto riferito dal quotidiano inglese, l’AFC starebbe subendo delle forti pressioni esterne per non autorizzare la disputa della partita.
Come detto, la decisione di cancellare il trasferimento negli Stati Uniti di Villarreal-Barcellona può influenzare molto questa scelta, in attesa che venga trovata una soluzione definitiva.
In casa UEFA c’è cauto ottimismo sul fatto che possa essere scongiurata in futuro la disputa di gare di campionato all’estero, nonostante le pesanti critiche arrivate da Javier Tebas – presidente della Liga – in seguito al dietrofront relativo a Villarreal-Barcellona. C’è però chi si schiera dall’altra parte, come qualche tesserato del Milan. Un paio di settimane fa Rabiot si è lamentato della scelta della Lega di trasferire la partita all’estero, e a lui ha risposto De Siervo. Alla vigilia della sfida contro il Pisa, invece, anche Allegri è tornato sull’argomento dichiarando: “Ciò che dico conta fino a un certo punto. Se giocassimo in Italia sarebbe meglio, in caso contrario ci organizzeremo“.
Ancora nessuna certezza dunque sul destino di Milan-Como, che a meno di ribaltoni clamorosi si giocherà dunque in Australia. L’UEFA e la FIFA, però, potrebbero presto bussare alla Serie A per convincerla a fare un passo indietro.