Calciomercato in alto mare. A poco più di quaranta giorni dalla finestra estiva di trasferimenti, il direttore sportivo del Milan Igli Tare è al lavoro per completare una rosa che ha ancora bisogno di diversi tasselli. La società rossonera è al lavoro per consegnare il primo possibile all'allenatore Massimiliano Allegri due nuovi terzini titolari e poi Ardon Jashari, ovvero il centrocampista del Club Brugge scelto per sostituire Reijnders. C'è poi da acquistare un centravanti, un numero nove da affiancare a quel Santi Gimenez arrivato a gennaio che ancora non ha del tutto convinto, nonostante i circa trenta milioni di euro spesi per acquistarlo dal Feyenoord nel corso della scorsa stagione.

Ma chi può arrivare in attacco? L'identikit è quello di un centravanti con caratteristiche tecniche e fisiche alla Olivier Giroud, il budget si aggira sui 20-25 milioni di euro. Una cifra che rende impossibili determinate operazioni come quella che porterebbe a Darwin Nunez del Liverpool e che porta il Milan a valutare altri profili. Tra questi c'è Dusan Vlahovic, calciatore fuori dal progetto Juventus che a un anno dalla scadenza dell'onerosissimo contratto cerca un accordo col club bianconero per salutare Torino già questa estate. Oppure Ramus Hojlund, un'operazione possibile solo se dallo United dopo gli gli ultimi acquisti arriverà una chiara indicazione circa una cessione a titolo temporaneo dell'ex Atalanta.

Il Milan però guarda anche in Germania e, oltre a quel Victor Boniface che oggi per diversi motivi non pare obiettivo raggiungibile, sta valutando anche un centravanti in forza allo Stoccarda. Si tratta di Ermedin Demirovic, 27 anni, nato ad Amburgo ma di nazionalità bosniaca. Quindici gol in 34 partite nell'ultimo campionato, il calciatore classe '98 è attualmente legato al club di Bundesliga da un contratto valido fino al 30 giugno 2028.